Rendiconto meteorologico di Dicembre 2014 a Varese
I primi impulsi di aria polare quest'anno hanno tardato il loro arrivo fino al giorno di S. Stefano e sono state prevalenti correnti miti mediterranee
o di origine atlantica. Le temperature sono risultatate quindi quasi sempre molto superiori alle medie del periodo e il dicembre 2014 è risultato
il secondo più caldo misurato a Varese (inizio misure CGP 1967) dopo il 1975 (temperatura media 6.3°C).
Nella prima settimana di dicembre una circolazione depressionaria in lenta evoluzione sulle Baleari ha proseguito il maltempo di
novembre con correnti
meridionali particolarmente miti (massime 12°C, minime di 10°C il giono 1 e 2) che hanno portato piogge il giorno 1 (38 mm) e poi solo pioviggini.
Il limite della neve è rimasto oltre 1600 m circa.
Dal giorno 8 al 12 un cuneo dell'anticiclone atlantico si è affacciato sulla regione alpina con prevalenza del sole. Le notti serene hanno
portato le prime brinate e la prima temperatura negativa a Varese (-0.5°C) il giorno 11, poichè non si erano registrate temperature
negative in novembre.
Nonostante la stagione avanzata, l'aspetto del paesaggio è ancora autunnale, senza neve sulle Prealpi. In questa panoramica da Campo dei Fiori, scattata il giorno 6 dicembre, si nota una virga, striscia di pioggia che evapora prima di giungere al suolo. (foto N. Comunetti - 6 dicembre 2014 - Osservatorio Astronomico Campo dei Fiori)
Dal giorno 13 una perturbazione atlantica si muove lentamente dall'Iberia accompagnata ancora da correnti umide e miti dal Mediterraneo verso le Alpi
che portano nuvole e pioviggini fino al 16 con nevischio solo oltre 1200-1500m.
Dal 17 e fino a Natale ritorna ancora l'anticiclone atlantico con la sua aria mite su Alpi e Prealpi dove splende il sole con zero termico che tocca i
3000m dal 20 al 22. Le nebbie invece ristagnano sulla pianura. A Natale è sereno e mite con massima a Varese di 9.5°C e mkinima di 2.5°C.
Un cambiamento si verifica a S. Stefano con vento da nord e favonio che precede però la discesa di una bassa pressione scandinava verso le Alpi. Il cielo
è coperto il 27 con brusco calo delle temperature e debole nevischio raggiunge la pianura. La depressione si sposta rapidamente sull'Adriatico e sull'Italia
meridionale dove porterà nevicate (perfino in Sicilia). Nei giorni successivi vento intermittente da Nord alterna favonio a gelate notturne con cieli
perlopiù sereni e nuvole lungo le Alpi di confine. Il giorno più freddo è il 31, grazie al rientro di aria da Est, e le minime raggiungono
-4.5°C a Varese e -7°C a Malpensa. Ma è solo un episodio