Di seguito sono elencati i periodi di siccità più recenti, definiti come periodi della durata di oltre 30 giorni senza precipitazioni di rilievo. In massima parte occorrono durante la stagione invernale.
La serie di inverni poco piovosi (e nevosi) si è interrotta nel 2008/2009 e 2009/2010, che hanno visto poca alta pressione (al contrario dei 10 anni precedenti) e frequenti incursioni perturbate sia da Est che da Ovest. Inverni asciutti si sono ripresentati nel 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013, 2015/2016, 2016/2017, 2018/2019, 2019/2020 e 2021/22 con pochissima neve a Sud delle Alpi. Record di piogge e neve nel 2013/2014 e molta neve anche nel 2020/21.
Il periodo siccitoso più prolungato dal 1950 ad oggi è stato l'inverno 1980-1981 con precipitazioni trascurabili dal 28 novembre fino al 14 marzo (11 mm in 110 giorni). Notevole anche il periodo 9 dicembre 2021 - 29 marzo 2022 con solo 28 mm, seguito da una primavera poco piovosa e da un'estate molto secca e caldissima con grave crisi idrica non solo nel Varesotto ma in buona parte dell'Europa.

Nella regione alpina è presente un trend di diminuzione dei giorni di pioggia annuali e dunque un aumento degli intervalli tra una pioggia e la successiva. Anche la lunga serie di Milano-Brera mostra una diminuzione media dei giorni piovosi a partire dal 1900 che passano da 92 nel 1900 fino a 77 nel 2005.
Anche i dati di Varese sembrano confermare la tendenza a una lieve diminuzione dei giorni piovosi da 100 a 96 (media 98 giorni), più marcata nella stagione invernale.
In inverno (dic-gen-feb), a fronte di una media di 19 giorni con precipitazioni > 1 mm, la diminuzione è stata di 3.5 giorni (18%).

Questo grafico illustra il trend del numero di giorni piovosi annuale e invernale (dic-gen-feb) a Varese dal 1967 al 2021. Il numero di giorni piovosi è diminuito di circa 3-4 gg in inverno mentre il trend è appena accennato se si considera l'intero anno.