I temporali del giorno 13 sono stati innescati dal transito di un fronte freddo associato ad una depressione sull'Europa centrale che ha favorito l'instabilità della massa d'aria calda ed afosa presente sulla pianura padana e anche sulla fascia pedemontana, con massime a Varese di 26 gradi ed umidità di oltre 80%. Nei due giorni precedenti pero' le massime avevano raggiunto i 31.5 gradi.

Immagini nel canale visibile del satellite MSG delle ore 19,20,21 che illustrano il transito del forte temporale dal varesotto verso il triangolo lariano e la Brianza con schiarite successive dopo il passaggio del fronte freddo. (foto Eumetsat, elaborazione P.Valisa - CGP) .

L'evento più intenso si è verificato a Varese dalle ore 18:30 alle 19, spostandosi poi verso il Triangolo Lariano. Sulla stazione di via Andrea del Sarto il pluviometro rapido del CGP ha registrato la quasi totalità della pioggia (29 mm) tra le 18:50 e le 19:00. L'intensità istantanea della precipitazione è mostrata nel grafico e ha raggiunto punte di 360 mm/ora. Fortunatamente l'evento è stato di breve durata.

Intensità di pioggia misurata tra le ore 18:45 e le ore 19:10 (ora legale italiana) alla stazione di Varese CGP via Andrea del Sarto. La risoluzione temporale del pluviometro è di 2 secondi.

I quantitativi totali di pioggia registrati dalle stazioni interessate dal temporale non sono stati importanti poichè concentrati in poco tempo (meno di mezz'ora) per il rapido transito del temporale. La stazione del CGP che ha fatto registrare più pioggia è Canzo nel triangolo Lariano con 73.7 mm (tra le 19 e le ore 20).
Le differenze con il forte temporale del 15 Luglio 2009 risultano evidenti poichè l'evento del 2009 si mantenne quasi stazionario per ben 3 ore con quantitativi di pioggia che superarono i 180 mm in Val Ceresio provocando esondazioni di Vellone ed Olona. Il temporale del 13 luglio 2011 ha invece analogie con altri eventi brevi ma intensi, e più frequenti, come il temporale di Morazzone-Gazzada del 6 Luglio 2010 oppure come quello di Varese del 4 Luglio 2000, anche per le dimensioni davvero notevoli della grandine associata alle precipitazioni.
E' disponibile nelle pagine del CGP anche uno studio sui tempi di ritorno delle piogge intense nella città di Varese .

Pioggia cumulata tra le ore 18:30 e le ore 19:30 in varie stazioni della rete del CGP interessate dal forte temporale (click per ingrandire). Il tracciato delle isoiete, ottenuto in modo automatico, è solo indicativo a causa delle caratteristiche molto locali delle piogge temporalesche e della loro dipendenza dal rilievo.

Il temporale del 13 Luglio 2010 ha portato grandine di grosse dimensioni su tutta la città di Varese, ma segnalazioni arrivano da Ranco, Ispra, Daverio. Presso il CGP i chicchi più grossi misuravano 2.5 cm, in questa foto scattata a Masnago, la dimensione arriva a 3 cm.
La tempesta è stata associata a forti raffiche di vento. Presso il CGP si sono misurati fino a 65 Km/h, a palazzo estense 62 Km/h e a Ranco 70 Km/h ma localmente le raffiche potrebbero essere state più intense, provocando caduta di rami e alberi e qualche scoperchiamento di coperture in lamiera.

Chicchi di grandine durante il temporale del 13 Luglio 2011, fotografati a Masnago (foto Alberto Milani - CGP). .