La gloria

a cura di Paolo Valisa

Il fenomeno della "gloria" si osserva in direzione antisolare, è un alone circolare iridescente, creato da goccioline di nube o nebbia, che circonda l'ombra della sagoma dell'osservatore. Si osserva con una certa frequenza dall'aereo, formato nelle nuvole sottostanti, oppure in montagna, quando si forma nelle nuvole o nebbie presenti nelle valli sottostanti.


Gloria fotografata il 24 ottobre 2020 dalle webcam dell'Osservatorio di Campo dei Fiori alle ore 9:38, con il sole quindi basso verso SE. Oltre all'alone iridescente è visibile l'ombra del palo delle webcam e l'ombra della sagoma della montagna.

L'ombra del'osservatore, deformata dalla prospettiva, prende il nome di spettro di Brocken.
La gloria è creata da un fenomeno simile all'arcobaleno, mediante multiple riflessioni e rifrazioni all'interno delle gocce, tuttavia non può essere descritta in modo semplice con l'uso dell'ottica geometrica come per l'arcobaleno ed è necessario l'uso della teoria elettromagnetica della luce.

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