Rendiconto meteorologico di Marzo 2024 a Varese
Il mese di marzo ha fatto registrare temperatura media di 0.7°C superiore alla norma 1991-2020, pur posizionandosi solo al dodicesimo posto tra quelli più caldi dal 1967.
Notevoli sono state invece le precipitazioni, con carattere primaverile, che hanno portato il totale a 321 mm, al secondo posto dopo il marzo 1979 in cui caddero 447 mm.
L'anomalia risulta particolarmente marcata se si considera la successione dei due mesi febbraio e marzo eccezionalmente piovosi, che complessivamente hanno fatto registrare
un eccesso pluviometrico di 400 mm rispetto alla norma, più del 50% dell'intero deficit annuale del 2022.
Oltre i 1800-2000 m sulle Alpi è stato notevole l'apporto di neve primaverile.
A seguito delle abbondanti piogge di febbraio e dei primi giorni di marzo, il livello del lago di Varese è salito fino a 78 cm sopra lo zero idrometrico il giorno 13. E' una quota che non si raggiungeva dal piovoso 2014, quando il lago raggiuse +137 rispetto allo zero idrometrico. (Foto S. Scapin - giorno 5 marzo 2024 - lungolago di Gavirate)
Il mese inizia prolungando la fase di maltempo del mese di febbraio con discesa dalle
Isole Britanniche sul Golfo Ligure di un vortice depressionario che porta pioggia nei primi tre giorni (neve oltre 1500 m). Dopo una pausa il giorno 4 con cielo comunque ancora nuvoloso,
nel pomeriggio e sera del giorno 5 il transito di un nuovo minimo di pressione sulle Alpi porta ancora abbondanti piogge e 6 cm di neve a Campo dei Fiori.
Il giorno 7 un temporaneo rialzo della pressione atmosferica riporta il sole ma il giorno 8 un vortice depressionario sulla Manica sospinge perturbazioni sul N-Italia, accompagnate da
venti umidi meridionali dal Mediterraneo con piogge da sbarramento lungo i rilievi fino al giorno 10. A tratti un po' di neve a Campop dei Fiori. A causa
delle abbondanti piogge il lago di Varese raggiunge 79 cm sopra lo zero idrometrico, con esondazioni nei lidi più bassi. Il transito della perturbazione si conclude
con ultime piogge il giorno 11.
Dal giorno 12 ritorno del sole con favonio che precede l'espansione dell'anticiclone sul Mediterraneo occidentale. Bel tempo fino al
giorno 22 con innocui passaggi nuvolosi di perturbazioni in transito sull'Europa centrale. Clima mite primaverile. Massime 18/20°C e
0°C fino verso 3000 m.
Il giorno 23 transita una veloce perturbazione da NW con temporali nel pomeriggio su basso Varesotto, Milanese (grandine a Buccinasco e Corsico), triangolo lariano.
Il giorno 24 leggero favonio riporta il sereno che resta anche il 25, salvo l'arrivo di velature nel pomeriggio.
Il giorno 26 transita una perturbazione atlantica, associata ad un vortice depressionario sul golfo di Biscaglia, che avanza dalle Baleari
verso il Tirreno con piogge sul N-Italia, abbondanti il giorno 27. Limite neve si innalza oltre 1500 m. Dal 28 al 31 correnti umide,
ma via via più tiepide da meridione continuano a raggiungere il versante Sud-alpino con ancora piogge, accompagnate da polvere
sahariana. Il giorno 30 arriva il primo temporale stagionale anche a Varese. Raffiche di vento provocano caduta di un albero su
vettura ad Albizzate mentre le forti piogge provocano uno smottamento a Comerio. Risalita del livello dei laghi con limitate esondazioni
del Verbano nei primi giorni di aprile.