Rendiconto meteorologico di Gennaio 2024 a Varese
Il mese di gennaio a Varese ha fatto registrare temperature 1.6°C superiori alla norma del trentennio 1991-2020 posizionandosi al settimo posto tra quelli più caldi.
Le precipitazioni sono state solo il 62% della norma, perlopiù concentrate nel giorno 5 (40 mm).
Nella prima parte del mese di gennaio sono state particolarmente frequenti le nottate serene con diminuzione delle temperature minime e forti brinate sulla pianura (Foto P. Valisa - giorno 13 gennaio 2024 - Arsago Seprio )
Nei primi giorni del mese tra l'anticiclone sul Mediterraneo e le basse pressioni sul N-Europa scorrono correnti occidentali che spingono alcune perturbazioni lungo le Alpi. Il Varesotto
resta però al riparo dello sbarramento montuoso con solo velature o passaggi nuvolosi. Dal giorno 5 una saccatura depressionaria si allunga dal N-Europa fin sul Mediterraneo e sospinge
correnti umide da SW con formazione di nuvole e piogge abbondanti. Il limite neve scende fino a 800m con 27 cm cumulati a Campo dei Fiori.
Per l'Epifania, lo spostamento del minimo di pressione sull'Italia meridionale richiama venti da Nord con schiarite e rialzo termico per favonio il giorno 7 anche se insolitamente il
cielo resta coperto per un vasto fronte occluso che viene raggiunto da aria più fredda orientale nei giorni successivi con cieli ancora molto nuvolosi ma precipitazioni debolissime o assenti
fino al giorno 10.
Dal giorno 11 l'alta pressione atlantica si allunga verso le Alpi con tempo abbastanza soleggiato, temperature nella norma stagionale e brinate notturne. Aumento delle nebbie in pianura
con mare di nubi basse il giorno 16.
Il giorno 17 giunge una modesta perturbazione atlantica con deboli piogge e 5 cm di neve a Campo dei Fiori. Le piogge si esauriscono il 18 e con il rasserenamento si formano fitte nebbie
in serata. Il giorno 19 soffia brevemente il favonio con cielo sereno sulle Prealpi ma sulla pianura rientra aria fredda da Est con nuvole e diventa più freddo in montagna con -7°C a 2000 m.
Dal giorno 20 l'anticiclone delle Azzorre si espande nuovamente fino sull'Italia con bel tempo, inizialmente ancora invernale con forti brinate il 20, 21 e 22 (fino -6°C a Malpensa e -7°C a Ganna)
ma le temperature divengono via via più miti per il sopraggiungere di masse d'aria di origine africana che risalgono dall'Iberia e scendono dalle Alpi da NW, talvolta ulteriormente riscaldate
da leggero favonio.
Il giorno 25 la quota di 0°C si trova a 3200 m e le temperature raggiungono i 16.5°C a Varese. Bel tempo con forte inversione termica e clima molto mite per il periodo prosegue fino alla
fine del mese. I record di temperatura vengono raggiunti il 27, complice un po' di favonio con 18.5°C a Varese e fino a 20°C sui laghi. La terza decade risulta la seconda più calda dal 1967 con
temperature di 3°C superiori alla norma.