Rendiconto meteorologico di Marzo 2021 a Varese
Il mese di marzo a Varese ha fatto registrare una temperatura media di 9.2°C, che risulta 0.2°C più fresca della norma del trentennio di riferimento
1991-2020. Se consideriamo invece il trentennio di riferimento 1981-2010, marzo 2021 risulterebbe più caldo di 0,4°C. Questa differenza ci dà la misura
di quanto rapidamente stia cambiando il clima, ben 0.6°C in 10 anni!
Il mese è stato quasi asciutto, anche se altri 6 anni dal 1965, hanno fatto registrare piogge di marzo ancora inferiori e neanche una goccia cadde
nel marzo 1966. Il clima siccitoso perdura quest'anno dal 10 febbraio ed è stato appena attenuato dai 5 cm di neve del giorno 19 (3.7 mm di equivalente
in acqua). Le nevicate di marzo a Varese non sono rare e si verificano circa un anno su tre.
Le precedenti furono nel 2018 e nel 2016. Il periodo senza piogge terminerà il giorno 11 aprile.
Nuvole addossate sul versante N-Alpino ("muro del favonio") durante l'episodio di vento da Nord del giorno 14 marzo. Nel mese di marzo si verificano solitamente il maggior numero di giornate di favonio dell'anno ed anche il 2021 non ha fatto eccezione con 96 ore di favonio o condizioni favoniche in 7 giorni. Il favonio iniziato il giorno 14 ha soffiato anche il 15, 16 e 17. (foto giorno 14 marzo 2021 da Mondonico - Andrea Aletti - Società Astronomica Schiaparelli )
Il mese comincia sotto un'alta pressione sul Mediterraneo con giornate abbastanza soleggiate (salvo, a tratti, nuvole stratificate)e miti fino
al giorno 5, quando una perturbazione da Nord attraversa le Alpi dirigendosi verso l'Italia centrale e richiamando aria fresca e umida
orientale nella pianura padana con nuvole e deboli piogge a ridosso dei rilievi il giorno 6.
Il sole ritorna nei giorni 7 e 8 ma con clima più fresco e qualche brinata.
Deboli perturbazioni in transito sulla Francia e sul Mediterraneo portano passaggi nuvolosi il giorno 9 e con variabilità primaverile, tipica
del periodo, il giorno 10 torna brevemente l'anticiclone atlantico con il sole.
Dal giorno 11 torna protagonista il vortice di bassa pressione sulle Isole britanniche, sospingendo due perturbazioni il giorno 11 e il 13, con un breve
rovescio nella notte 13-14 (2 cm neve a CdF) ma ancora in parte soleggiato e mite grazie alle correnti meridionali. Dopo il transito
della perturbazione, nel pomeriggio del 14, i venti ruotano da Nord con ingresso di favonio che soffia anche il 15, 16 e 17 con rialzo termico in area
pedemontana, mentre le temperature calano in montagna (0°C a 1200 m). Le raffiche massime si registrano il giorno 16 con 56 km/h a Varese, 68 km/h
a Bodio e 64 km/h a Malpensa.
Il giorno 19 venti umidi da Est hanno addossato nuvole lungo le Prealpi, come mostra l'immagine del satellite MSG ( Eumetsat) mentre sulla pianura il cielo è sereno. Alcune limitate precipitazioni da sbarramento, come mostrato dall'immagine radar di Meteosvizzera, sono risultate nevose fino a 300 m a causa dell'aria particolarmente fredda. (foto Andrea Aletti - Società Astronomica Schiaparelli a Varese h 8 del giorno 19 marzo)
Il giorno 18 le correnti settentrionali spingono attraverso le Alpi un fronte freddo che richiama il giorno successivo aria molto fredda da Est
con formazione di nuvolosità a ridosso dei rilievi e deboli precipitazioni, nevose fino a basse quote. Dalle h 4 alle h 9 del 19 la neve imbianca
il Varesotto con 1 cm a Malpensa e Castronno (subito sciolta) ma ben 5 cm a Varese, 15 cm a Campo dei Fiori e 20 cm a Mondonico. Si rasserena
già dal pomeriggio ma il clima resta decisamente freddo per la stagione.
Il 20 e 21 sono giornate soleggiate ma fredde, con massime solo verso 10°C e gelate (Minime di -5.7°C a Campo dei Fiori e Malpensa, -3°C a Ganna).
Nei giorni successivi fino al 26 torna l'anticiclone atlantico con bel tempo primaverile e rialzo delle temperature. Il giorno 27 una perturbazione
atlantica porta nuvole ma solo qualche pioggia sul Verbano e canton Ticino, quindi negli ultimi 3 giorni del mese si allunga verso l'Europa
l'anticiclone africano con tanto sole, massime fino a 23-24°C e 0°C a 3000 m.