Rendiconto meteorologico di Aprile 2020 a Varese
Il mese di aprile a Varese ha fatto registrare temperature mediamente 2.7°C oltre la norma del trentennio di riferimento 1981-2010, tuttavia risulta solo
il quinto più caldo, con il record del 2007 ancora 2°C superiore. A livello globale aprile 2020 è stato il più caldo, assieme a quello del 2016, a causa di
anomalie positive delle temperature particolarmente marcate in Siberia ed Antartide.
E' stato un mese particolarmente soleggiato nella prima decade con 107 ore di sole, vicino al record di 111 ore stabilito nel 1997.
La pioggia è stata solo il 65% della media, e dall'inizio dell'anno su un totale di 426 mm attesi, si sono cumulati solo 204 mm. La siccità inizia a sentirsi
a fine mese con portata ridotta del fiume Ticino.
Il mese inizia con due giornate freddine, seguite al rientro di aria da Est della fine di marzo. Il cielo sereno del giorno 2 favorisce minime
decisamente basse per la stagione. A Varese -1.9°C uguaglia il record di -2°C dell'8 aprile 2003. A Malpensa i termometri scendono a -3.2°C e in
Valganna a -2.7°C con brinate tardive.
Dopo il passaggio della perturbazione che si vede ancora sull'Italia centrale, nel pomeriggio del giorno 14, aria fresca ha aggirato le Alpi entrando da Est ed è segnalata da un arco di nubi in movimento dal Veneto verso il Piemonte, insolitamente ben visibile dalle foto del satellite. (Immagini Meteosat-11 , Eumetsat).
Dal giorno 3 l'alta pressione si espande dall'Atlantico fino all'Europa centrale e comincia un lungo periodo di tempo stabile, soleggiato
e con temperature in aumento fino a 5-6 gradi oltre le medie stagionali fino al giorno 12.
Il giorno 13 una perturbazione attraversa il campo di alta pressione scendendo dalla Scandinavia verso i Balcani e porta solo passaggi nuvolosi,
seguiti da ritorno del sole il 14 con ventilazione da Nord che ruota ad Est in serata con aria più fresca. Il rientro da Est da manuale nella serata
del giorno 14, porta nuvolosità stratificata nella mattinata del 15 ma con successivo ritorno del sole.
Fino al 18 torna il dominio dell'alta pressione, che questa volta risale dal N-Africa con giornate soleggiate e clima mite primaverile, massime
verso 22°C e 0°C a 3000 m. Il giorno 16 velature di altostrati portano un vistoso
alone solare osservato da tutto il N-Italia.
Il giorno 19 un vortice depressionario in evoluzione sul Mediterraneo occidentale si sposta verso l'Italia portando correnti umide e miti da SE
con cieli coperti e piogge fino al 21. Limite neve oltre 2000 m.
Dal 22 l'alta pressione si rinforza nuovamente a partire dall'Europa centrale ed altre giornate soleggiate e miti si susseguono fino al 25.
Il 26 e 27 la presenza di una bassa pressione sull'Iberia sospinge aria più umida con giornate variamente nuvolose e qualche rovescio, infine
correnti occidentali portano due perturbazioni atlantiche il 28 e il 30 con piogge e qualche temporale.
Intervallo soleggiato il 29 con ventilazione da Nord.