Rendiconto meteorologico di Gennaio 2016 a Varese
Il 2 gennaio si è interrotto il periodo senza piogge che durava dal 29 ottobre (65 giorni)
anche se la siccità permane, poichè le precipitazioni sono state comunque piuttosto scarse, limitandosi al 41% di quelle che
normalmente cadono nel mese. Il livello del Verbano si é mantenuto attorno a 15-20 cm sotto la prima soglia di magra.
Capodanno trascorre soleggiato sotto l'alta pressione (ininterrottamente presente anche nel mese di
dicembre ma dal giorno 2 il vortice depressionario sulle Isole britanniche si
allunga con aria più fredda fin sull'Italia con transito di due deboli perturbazioni nei giorni 2 e 4. A Varese si registrano
pochi mm di pioggia e 1 cm di neve il giorno 3. A Campo dei Fiori la neve raggiunge i 6 cm, ed è la prima dell'inverno.
Dall'Epifania l'alta pressione si ristabilisce sul Mediterraneo mentre sulle Alpi scorrono veloci correnti occidentali con
tempo variabile ma asciutto e non freddo sul Varesotto fino al giorno 8.
Dal giorno 9 al giorno 11 transita una perturbazione associata al vortice depressionario sulle Isole Britanniche con cieli
coperti e deboli piogge o pioviggini. Pioggia anche a Campo dei Fiori con neve solo oltre 1500m. Ancora chiuse per mancanza
di neve tutte le stazioni sciistiche dell'Ossola.
Primo giorno dell'anno con condizioni pienamente anticicloniche. Vetta del Campo dei Fiori ancora senza neve e mare di nebbie sulla pianura. Divieto di fuochi artificiali nella notte di S. Silvestro per non peggiorare la già pessima situazione delle polveri sottili. (foto Mauro del Romano - Punta di Mezzo - Campo dei Fiori)
Il minimo depressionario sul N-Europa si sposta il giorno 12 sulla Scandinavia e la regione alpina è raggiunta da correnti da NW via via
più fredde. Giornate soleggiate dal 12 al 17 con debole favonio. Il bel tempo prosegue anche dal 18 al 24 ma con clima più invernale ed
estese gelate notturne (minima di -8°C a Malpensa e di -9.4°C a Valganna il giorno 20 con lago di Ganna gelato e cascate di ghiaccio alle
grotte. Anche in montagna il clima è finalmente consono alla stagione con isoterma di -10°C attorno a 2000m nei giorni dal 15 al 19.
Il freddo pero' dura poco poiché dal giorno 22 torna sull'Europa occidentale ancora una volta l'anticiclone atlantico fino alla fine del
mese con tempo mite per la stagione. Temperature eccezionali in montagna dove lo zero termico supera i 3000m dal 24 al 27, cancellando la
poca neve caduta nei primi giorni del mese.
In pianura la stagnazione atmosferica dovuta all'inversione termica porta all'accumulo degli inquinanti che superano continuativamente le
soglie di allarme. Le polveri sottili raggiungono anche a Varese la concentrazione di 82 microgrammi/mc il giorno 24.
Anche i tre giorni della merla (29-30-31) fanno registrare caldo fuori stagione
con massime fino 13°C in pianura e 0°C a 3800m grazie all'alta pressione (anche se con passaggi nuvolosi).
E' la seconda merla piùà calda di sempre con temperatura media di 7.9°C, sono in forte anticipo le fioriture del nocciolo e dell'ontano.