La fase totale di un'eclisse di Sole è accompagnata dall'insorgere di un rapido oscuramento del cielo il cui aspetto assomiglia al crepuscolo serale circa 30 o 40 minuti dopo il tramonto. L'effetto presenta un'eccellente opportunità di vedere i pianeti e le stelle luminose durante il giorno. A parte l'aspetto estetico del fenomeno, tali osservazioni sono utili nel valutare la luminosità apparente del cielo e la sua trasparenza durante la totalità. Il Sole sarà nella costellazione del Leone e e quattro tra i pianeti maggiori saranno visibili ad occhio nudo, come pure un gran numero di stelle luminose, del cielo primaverile e invernale. Mercurio (mv=+0.7)[ ] e Venere (mv=­3.5) sono situati 18° ad ovest e 15° ad est del Sole, rispettivamente, ed entrambi saranno facilmente visibili durante la totalità. Venere, il pianeta più luminoso del cielo, potrà essere osservato in piena luce diurna purché il cielo sia limpido e di alta trasparenza. Si può osservare il pianeta durante le fasi parziali schermando il Sole con la mano. Venere brillerà così luminoso che sarà impossibile non vederlo durante la totalità. Mercurio sarà più difficile da osservare. Per un osservatore che si trovi in Germania, Regolo (mv=+1.35) sarà 10° ad est del Sole, mentre Castore (mv=+1.94) e Polluce (mv=+1.14) saranno 31° e 28° a nord ovest. Procione (mv=+0.38) e Sirio (mv=-1.46) saranno situati a 30° e 52° a sud ovest, rispettivamente. Betelgeuse (mv=+0.5v) e Rigel (mv=+0.12) saranno bassi a sud ovest a 26° e 38°, mentre Aldebaran (mv=+0.85) sarà a 20° sopra l'orizzonte ovest. Capella (mv=+0.08) si troverà a 63° a nord ovest. Arturo (mv=+1.94) sarà ad est a 30° sopra l'orizzonte.

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