Cittadella di Scienze della Natura - Campo dei FioriOSSERVATORIO ASTRONOMICO POPOLARE
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Una "eclisse" (o eclissi), dal greco ékleipsis, è l'occultamento totale o parziale del disco visibile di un astro prodotto dall'interporsi di un oggetto celeste fra l'osservatore terrestre e l'astro o sul cammino dei raggi solari che illuminano quest'ultimo.
Eclissi di Luna
(disegno 1)
All'interno del secondo cono, f c b (cono di penombra) l'intensità della luce ricevuta alla superficie lunare non è nulla, ma soltanto ridotta: si ha in tal caso una eclisse di PENOMBRA.
Se la Luna ruotasse intorno alla Terra sullo stesso piano dell'orbita terrestre intorno al Sole (Eclittica) ad ogni plenilunio si verificherebbe un'eclisse totale, perchè la larghezza del cono d'ombra della Terra è nettamente superiore al diametro lunare. Tale diametro è di 1.376.000 Km in media.
L'orbita lunare è però inclinata sul piano dell'eclittica, cosicché la Luna passa talvolta sopra e talvolta sotto il centro della zona d'ombra, a secondsa della sua latitudine.
Se lo scostamento è ridotto, inferiore al raggio dell'ombra, il disco lunare penetrerà in parte nel cono e si verificherà una ECLISSE PARZIALE.
Nel corso di un' ECLISSE TOTALE (durata massima 1h 40m) la Luna può essere scorta come un disco leggermente rossastro : infatti i raggi che sfiorano il globo terrestre vengono rifratti sdall'atmosfera e, penetrando nel cono d'ombra, riescono ad illuminare debolmente la Luna.
Il disco lunare assume quindi una tipica colorazione che sarà tanto più scura quanto più l'atmosfera terrestre è ricca di polveri.
In un anno si possono verificare al massimo due Eclissi, a distanza di 6 mesi l'una dall'altra e sono simultaneamente visibili da tutti i punti della Terra per i quali la Luna viene a trovarsi sopra l'orizzonte nel corso del fenomeno.
1996-98© Società Astronomica
G.V.Schiaparelli
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