Il mese di dicembre quest'anno è stato quasi del tutto asciutto (eccettuate pioviggini dei giorni 21 e 24). Per trovare un mese di dicembre ancora più secco bisogna risalire al 2002 (solo 0.4 mm), ma anche il 2012 fece registrare un totale di solo 4.5 mm. Il periodo di siccità ha coinvolto l'intero mese di novembre (ultime piogge significative il 28 ottobre) ed è terminato con la debole nevicata del 2 gennaio. In totale ben 65 giorni senza piogge. Negli ultimi 50 anni solo due periodi di siccità sono paragonabili, nel 1997 (89 giorni dal 22 gennaio al 20 aprile) e nel 2003 (65 giorni dal 4 febbraio al 9 aprile).
Le temperature sono state complessivamente 2°C sopra la media degli ultimi 50 anni, ma le massime sono state particolarmente elevate (ben 3.2°C oltre le medie) mentre le minime solo 1°C sopra la media a causa del raffreddamento nelle lunghe nottate serene. Il mese risulta comunque il quarto dicembre più caldo dal 1967 (al primo posto il 1974 con ben 6.3°C).

La regione alpina e padana ripresa dal satellite AQUA della NASA il giorno 26 dicembre mostra chiaramente le Alpi meridionali sprovviste di neve e la nebbia che ristagna sulla pianura padana. Entrambe conseguenze del lungo dominio anticiclonico. (foto NASA, satellite ACQUA)

La cronaca meteorologica del mese è piuttosto monotona. L'alta pressione atlantica si è estesa permanentemente sulla regione alpina e sul Mediterraneo. Qualche debole perturbazione ha portato solo innocui passaggi nuvolosi nei giorni 5, 16, 21, 24 (pioviggine). Su Alpi e Prealpi le giornate sono state quasi sempre soleggiate ma la pianura è rimasta spesso sotto una coltre di nebbie o nubi basse con stagnazione atmosferica ed emergenza per il continuo superamento delle soglie di allarme per le concentrazioni di PM10, tanto che a Milano dal 28 al 30 è stato imposto il blocco totale del traffico.
In montagna le temperature sono state eccezionalmente miti per il periodo con persistente inversione termica e limite di 0°C frequentemente attorno a 3000m di quota. Chiuse per mancanza di neve tutte le stazioni sciistiche, anche impossibilitate a produrre neve artificiale a causa delle alte temperature.
A Campo dei Fiori le temperature minime sono scese sotto lo zero solo nei giorni 30 e 31 (minima -2.5°C) mentre le massime hanno superato 10°C in ben 13 giornate, con punta di 15.2°C il giorno 27.

COPERTURA					PRECIPITAZIONI
gg. SERENI	gg. VARIABILI	gg. COPERTI	ore di SOLE	MEDIA 25 anni	mm caduti	MEDIA (1965-2012)	diff.	gg. PIOGGIA >0.9mm (media)	temporali (media)	NEVE (gg)
16	11	4	152.4	110.6	1.2	76.3	-75.1	0 (6.4)	0 (0)	0 cm (0)

Eccesso pluviometrico dall'1.1.2016 al 1.1.2016= 0 mm
Eccesso pluviometrico dal 1.12.2015 al 31.12.2015 (anno meteorologico 2016) = -75.1 mm

TEMPERATURA (gradi Centigradi)
media mese	MEDIA 87-2006	MEDIA 67-86	Max mese	g.no	min mese	g.no	Max stor.	anno	min stor.	anno
5.7	3.5	3.6	14.0	1	-1.8	29	21	11/12/1984	-12	20/12/2009

Nota: per il periodo 1965-2015 dati rilevati dal CGP, stazione via Andrea del Sarto - Varese alt. 410 m slm.
Per dati antecedenti si fa riferimento a M. Moja "Ricerca Statistica sugli Elementi Meteorologici sul clima di Varese"-1954

Il sole appare appena tra le nebbie che ristagnano sulla pianura (Varese - Schiranna) (foto Paolo Valisa - 3 dicembre 2016)



Una significativa fotografia del comprensorio sciistico dei Piani di Bobbio (LC) con solo qualche striscia di neve artificiale. L'innevamento artificiale è stato comunque vunque interrotto a causa delle alte temperature. (Foto 26 Dicembre 2015 - Davide Colombarolli)

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