La presenza dell'anticiclone atlantico, esteso a tutto il Mediterraneo e fino all'Europa centrale, prosegue dal 20 ottobre, interrotta solo dal passaggio di due deboli perturbazioni il giorno 29 ottobre e 3 novembre. Nella prima decade di novembre l'anticiclone si è particolarmente rafforzato sulla regione alpina con masse d'aria discendente che si sono via via riscaldate per compressione a partire dalle Alpi con formazione di forte inversione termica. La giornata più calda è stata il 10 novembre quando le temperature a Varese nella capannina meteorologica hanno toccato 20.3°C ma sono salite fino a 24°C a Campo dei Fiori. Sulle Alpi lo zero termico è salito fino a 4100m (valore consono per il mese di luglio) e Arpa Piemonte ha registrato una massima di ben +1°C ai 4560m di quota della Capanna Margherita.

Situazione meteorologica del giorno 11 novembre 2015 che mostra l'estensione dell'anticiclone (in verde). Cieli sereni su tutto il Mediterraneo e l'Europa occidentale con solo qualche velatura di nubi alte (elaborazione P. Valisa - CGP).

Il caldo anomalo di novembre è stato eccezionale per Varese, non tanto per le massime di temperatura, che hanno comunque sfiorato il record assoluto per il mese di 21°C, registrato il 27 novembre 1979 e il 2 novembre 1981 ma soprattutto per la durata. Nell'intera settimana 6-13 le temperature massime sono state superiori a 18°C e la prima decade del mese ha fatto registrare una temperatura media di ben 12.1°C (consona per i mesi di aprile e ottobre), che è la più calda misurata per una decade di novembre almeno dal 1967. Il record precedente era stato stabilito dalla prima decade di novembre 2014 (11.9°C) a seguito delle forti e calde correnti meridionali che portarono piogge ed esondazioni.

Temperature a Varese e Campo dei Fiori a confronto nella prima decade di novembre. In rosso sono evidenziate le temperature che a Campo dei Fiori sono risultate superiori che a Varese.

Le anomalie termiche dell'anno 2015 a Varese sono state importanti e numerose, non ultima quella della fine ottobre-inizio novembre.

Se in pianura le temperature sono sembrate primaverili, in montagna sono sembrate addirittura estive con zero termico stabilmente sopra i 3500 metri (con punte di 4100 il giorno 12) dal giorno 6 al giorno 13. La temperatura massima di 24°C raggiunta a Campo dei Fiori (1226 m) non ha precedenti nelle registrazioni della stazione.
Il tepore fuori stagione e l'abbondante soleggiamento (una media di 7.7 ore di sole nei primi 10 giorni di novembre, vicino al record di 7.9 ore) ha spinto la fioritura di alcune specie primaverili sulle Prealpi come la primula e l'elleboro.

Primule ed Elloboro fioriti sulle Prealpi (Poncione di Ganna) a causa del caldo anomalo per la stagione il giorno 12 novembre. (foto Nadia Comunetti - Società Astronomica Schiaparelli).