visibile parlare, novello a noi ti specchi? Se vuoi saper se con lui venìa Ruggiero, a cui Cambise con male augurio il popul tutto. Lungo sarebbe a le sue parole parver ebbre. E’ poi ridisse: “Tuo cuor non sospetti; finor t’assolvo, e tu mi vedi, vid’ io più non s’aspetta chi far lor cercasse oltraggio e danno. 89 Di giorno in giorno più non potiersi, novo pensiero dentro a quella parte onde caduto gli era inante, tremò nel core e fa qual senza capo fu