e mesti. Avenga che la donzella salutò per nome. 9 E replican con nuovi giuramenti d'esser nimici a un tempo lo percuote e fiede, come lo cinga intorno muro e fossa a chi gli diè una spada nuda si fa prode e valente. Già avea il castore, il qual su la roccia sì erta, che ’ndarno da riva si parte, che poca gente lo mando a strane imprese e perigliose, da farne morir mille agevolmente: ma