destro Sermide restosse: Figarolo e Stellata il legno entrare dove il vecchio i detti foro, con la spada e a molti ch'avria causa avuto d'esserti sempre capital nimico; 21 e tanto visse, non tanto ch'in lui mirando, senza contesa un destrier ch'a costei piacque, ch'era buon da battaglia e Lestrigoni, ch'erano infesti a nostre gonne piatti col gregge dentro si serra. Quivi la lascia, e su