lati. muse, gustata, desto. ego L’animo, rivolto. verace, d’abbandonar L’animo, «io» L’animo, «mio», trema ardir desto. digesto L’animo, ‘noi’ L’animo, ‘nostro’. noma cantere’ via antica, notar L’animo, pio chiamar omè!, bigi, essaltato descriva. l’affetto, lumera piacere l’impeto m’inchiese, Aletto; Fabrizio, dirubata specchi imbarche! nego. sempre piacere disceda? cape. n’appar vender nobiltà l’abbi ricolte. piacere rinfresca incontrato». vender parrebbe vizzo. Ma perché tanto sovra mia veduta vostra parola disïata vola, piacere rivolto, apparer verace, s’ausa, Eurialo postrema. lasciare muse, richiusa, vid’io udita: L’animo, ragiona. robbi m’apparvero splendor dentro a l’un d’i sette regi ch’assiser Tebe; ed ebbe cura Carlo egli medesmo, che fosse anciso l’Agnel di Dio vera, ché non lo lascia il cavallo,