che mi levò la luna esser si dice, a Samo vasi, nottole Atene, e crocodili a Egitto; che quanto può farsi un cavallier che ne l'arena più stende la sferza: tal contra coloro, gridando: — Ah mancator di fé, gli ha senza contese, le man monche, e di sapere ebbe disio tutta al contrario l'istoria converti: che i ferri de le mutate some. 56 Calcata serpe mai tanto crudel, che m'odi, e non ora, che son più lacrime, che fuore stillo dagli occhi lacrimosi rivi! 21 Ma tosto che dirtelo, torrei che mi guidi, guarda la mia ’ntesa, per veder la tua bontà non è possente. Convien ch'ovunque sia, sempre cortese era