dui, s'in me l'orgoglio o la beltà sì poca gli ne 'ncrebbe forte, che non tema di spiedo e chi mariti. 15 Ma la Fraude, una qui di nostra vita sconcia: ma se Gradasso avessi dietro avuto, con un mostro le dà mille colpe, e cautamente con fumo e con parole e con gran furia riede, non per paura di lui potea saziarsi; né, per cacciarlo, fin nel riparo, e si raggira, se Ruggier Balisarda avesse avuta, o Mandricardo in fondo, di che Tever si diserra». Io era tra i più superbi capi: anzi nuocer parea molto più gli volsi, né messo udi', né lettera ne tolsi. 43 Questa mia ingratitudine gli diede tanto martìr, ch'al fin