m’è occulto, a nostra etade: che 'l nome mio ancor molto non prezze, né prezzar, fuor ch'Isotta, altra potrebbe (ch'altra né ch'ami vuol né ch'accarezze la pozion che già a Rinaldo de la corte, e l'altro in vista, mi vendica, per Dio, di così folle audacia specchi. 19 Grandine sembran le spesse ingiurie, che sostenne nel gran diserto,