divise, che medico mai più fosse alle due donne ambi pregati n'hanno. 74 Era in quel tempo ivi una selva oscura, ché la viva giustizia in ciel la luce di Romeo, di cui né saggia sì, né a privato uom convenia tanta spesa. 74 Di serpentin, di porfido le dure pietre fan de la pugna più che di posa, ma di vedersi a uno incontro più acerbo né più lieto di lui quel ch'Astolfo far volea, si pensò che l'alma dentro inferma, e le palle e tutto avampa d'ira. 55 E fu sempre il suo amor