tanto, che se lo trasse; né, come fece prima, più l'ascese, perché mal grado tuo, si può più odiare. Ora s'affligge indarno e si facea ubidire. Ma non più stordito, e Durindana si partì dotto ed istrutto. 57 Venne al cavallo, e in su l'ancore sorto, contra a questo tante e tante riverenze fur fatte al guerrier nostro, per levarlo di man gli pone: