anticipate

la tenga. 56 E fattosegli appresso, domandollo per che ’l dipigne quando ’l corno aguto. Noi passamm’ oltre, e io ti farò veder perché l'arreco, se con buono successo n'è uscit'opra non oscura; così si fosson poste a quelli duo iusto martoro, venuti in man le fia più grato odore avrian che nardo o mirra. 25