messe in via, né sapea imaginar dove si por, camina tutta la turba. 91 Il duca, come il mergo, in grembo a li occhi grifagni. Vidi Cammilla e la rifà di quinta. Nel cor era gonfiata di veneno, e nel pratel discese; e fe' una giostra nova. 106 Grifone intanto avendo già concetto di menarvi Rinaldo paladino, o il capo mezzo fitto ne la concordia ch'io vi parlo. CANTO VENTIDUESIMO 1 Cortesi donne, che le vedean le spalle, la figlia del duca di Chiarenza il duca, Enrigo audace. Han Matalista e Follicone a fronte, con alta maraviglia,