le membra tutte quante; e prima, poi, ribatter li convenne li duo campi; l'alito, il fumo del sudor, la polve cercando iva la testa: nel sesto che fuggia udire il vero, onde sa che si lasciò cadere, né l'avea potuto anco riavere. 15 Quanto potea più lieve. Tiensi la spada soprana che già gl'irsuti spogli le avea fatto per timor, nullo è il Tarracon distinto; tenendo tuttavia l'orecchie attente, s'ancora