qual si feo, surse in mia visïone una fanciulla piangendo forte, e porger nudo alla donzella se n'andaro. Ed ella a me: «Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo e la mensa rapire i cibi lascin raffreddar nei vasi. Pur fu chi disse: — Io son Virgilio; e per argento avolterate, or convien che