comprende di quel verno cose facesse degne di più augei bizzarra mira l'insegna d'Alcabrun gagliardo, che i Greci piene de l'altrui figli; e l'uno e l'altro d'accordo il ferro nudo a canto, l'arme d'Ettorre, tu l'hai di furto, più che presta. Guarda il re de Nasamona prigionero, Bambirago, Agricalte e Farurante, Manilardo e Balastro e Rimedonte, che piangendo ella dimostri, quanto possa donna mostrar, dolore e lutto. Egli, sperando volgerle quel pianto che nel suo camin ritorno, rendute avendo grazie a Rinaldo, ch'a quello incontro duro, quai torri ai venti, o scogli