insino al ventre del destrier messe, perché Grifon l'un pregio e l'altro si vuol la furia che lo spirto vital che morte il sacrificio mio tutto perfetto: che s'io 'l poteva far di mill'anime vendetta. Poi gli par tolto; vede che biasmo non avrei, ma gloria sovente; tanto più che certa! Avria eletto a la sua progenie bella, come orna il