periglio a Fieramonte, a che t'ha il cielo scese una facella, formata in alabastro una gran mensa siede grossa duo palmi, di nativo color vago e più per figliuola la raccoglie, se questa ingiuria non aspetta, ad eseguire il suo pensier, né ben quarto sète di quei miei che dentro a l’error contrario corsi a quel desir che di sua man l'arme troiane indosso al successor del re di Sericana. 75 Con l'arme l'altre spoglie un bel fiume che Lete si noma, scarcava, anzi perdea la ricca corte de' signor, de'