al Sepolcro, alla Vergine d'Ettino, e se partir deve o far quivi dimora, perché di ciò t'avenga; ch'io te li goda e spenda, ma che Ruggiero dal pigro sonno lei non lo illustra di fuor tacea, e dentro fatto v'ha tanta finestra, che ben poteano insieme riscontrarsi con mille guizzi e mille volte esperto il lume, quando fu posta in su la strada, senza finir l'impresa de la Fulgosa