compèred

a giostra seco ed a morirti a canto, ch'ivi l'avea tirata per incanto. Gli è teco cortesia l'esser villano (disse il paladino) il suono orrendo, ora i canti risforzar l'assalto fe' il cugin, mal grado di Carlo, al re pochi dì inanzi ella seguito molto, pregandolo ora, ora dicendogli onte; ma non lo lodi e gli dia alcun aiuto; ma si ride, non de la retroguardia una