Rendiconto meteorologico di Aprile 2016 a Varese
Il mese di aprile 2016 ha fatto registrare temperature oltre la media, piazzandosi al terzo posto tra quelli più caldi a pari merito con
2014 e 2015 mentre 2011 (media 17.1°C) e
2007 (media 17.2°C) erano stati ancora più caldi. Poche le piogge, solo il 33% di quelle attese nel periodo.
Nei primi cinque giorni del mese aria mite e molto umida meridionale è sospinta sul Varesotto da basse pressioni sul Mediterraneo, indebolite
dalla presenza dell'anticiclone sui Balcani. Nonostante il cielo coperto e le deboli piogge, le temperature restano piuttosto miti con
massime tra 15 e 20 gradi. Il giorno 3 è presente addirittura molta polvere sahariana nella pioggia.
Dopo una pausa di sole il giorno 6, si abbassa una saccatura dalle Isole Britanniche fino alle Baleari con arrivo di un fronte temporalesco
il giorno 7. In occasione di temporali estesi tra Tradate e Lecco, si verifica una grandinata a Venegono.
Nei giorni 8 e 9 il tempo resta perturbato poiché il fronte temporalesco riattiva la circolazione depressionaria sul Mediterraneo e si verificano
altre brevi piogge o temporali.
Il giorno 10 l'alta pressione dal N-Africa attraverso il Mediterraneo raggiunge il N-Italia e riporta bel tempo primaverile che permane anche
nei giorni 11 e 12, salvo annuvolamenti cumuliformi e poche nuvole di passaggio.
Spettacolare fioritura dei ciliegi e degli altri alberi da frutto quest'anno all'inizio di aprile (foto Paolo Valisa - Arsago Seprio - CGP)
Il giorno 13 un fronte freddo dall'Atlantico attraversa le Alpi con cumuli torreggianti e temporali sparsi nel pomeriggio (Luino, Casorate-Arsago
con grandine a Casorate). I temporali sono seguiti da aria più fresca da Nord che riporta rapidamente, ma temporaneamente, il sole il giorno 14
(all'alba fitta nebbia sul lago di Varese).
L'avvicinamento di una perturbazione atlantica porta nuvole irregolari il 15 e cieli coperti il 16 con qualche rovescio. Il suo fronte freddo transita
attraverso le Alpi il 17 con ancora molte nuvole, qualche rovescio al mattino e temporali diffusi in serata. Fortunatamente la coppa del mondo di canottaggio
sul lago di Varese si conclude regolarmente. Il giorno 18 ancora uno strascico di tempo instabile con temporali per la formazione di un minimo
depressionario sul N-Italia e finalmente in serata vento da Nord che riporta il sereno.
Seguono fino al giorno 22 giornate soleggiate e calde, grazie ad un'alta pressione estesa dalla Libia alle Isole Britanniche.
Il giorno 23 si verifica un cambiamento significativo con il sopraggiungere di una perturbazione di origine scandinava che porta cieli nuvolosi, qualche
rovescio o temporale fino alle ore 9 del giorno 24 quando irrompe vento da Nord (a Varese 51 km/h, a CdF 83 km/h). Il vento, inizialmente tiepido per favonio,
diviene via via più freddo con marcato calo delle temperature dal giorno 25, quando ritorna il sole. Le minime a Varese scendono fino 3.5°C e a Campo dei Fiori
si torna sotto zero a -1.3°C.
La permanenza della depressione Scandinava a Nord delle Alpi determina tempo molto variabile sul N-Italia negli ultimi giorni del mese con alternanza di nuvole
e qualche rovescio o temporale e schiarite con ventilazione dal Nord. Le temperature sono un poco al di sotto delle medie stagionali. Peggioramento più
marcato il giorno 30 con temporali in serata e neve nella notte che scende fino a 1200m (10-20 cm oltre 1500m il primo maggio).