METEOCLIMATICHE Il tempo che ha fatto A VARESE NOVEMBRE 1998 |
---|
GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI 12 GIORNI VARIABILI 10 GIORNI COPERTI 8 - - - - - - - - - - PIOGGIA CADUTA = mm 6.4 MEDIA DEL MESE (in 33 anni) = mm 122.4 ( - 116) ECCESSO PLUVIOMETRICO dal 1.1.1998 = mm + 34.9 DEFICIT PLUVIOMETRICO dal MAGGIO 1986 = mm - 403.8 - - - - - - - - - - TEMPERATURA: MEDIA DEL MESE = 5.3 °C MEDIA DEL MESE IN 33 ANNI = 6.9 °C ( -1.6°C) MASSIMA ASSOLUTA DEL PERIODO giorno 5 = 17 °C MINIMA ASSOLUTA DEL PERIODO giorni 22 e 23 = -5.5 °C (*) MASSIMA STORICA nel 1938 = 24.0 °C MINIMA STORICA nel 1879 = -11.3 °C
Freddo insolito per Novembre a Varese, anche se secondo le NOSTRE statistiche non si può proprio parlare di evento secolare.
Il record TRENTENNALE non è stato battuto per un "soffio" poiché Domenica mattina, 22 Novembre, è stato registrato un valore di -5.5°C.
Le cause del freddo "polare"? Una potente fascia di alta pressione che da Giovedì 19 ha continuato ad espandersi sull’Europa tra la penisola iberica e la Siberia.
Decimi a parte, le temperature negative di questi giorni hanno riportato la temperatura media mensile su valori più da mese di Novembre.
Anche tra il 21 e il 25 Novembre 1995 abbiamo registrato temperature negative fino a -3.5°C per la presenza di un anticiclone europeo, seppur non così proteso verso la Siberia.
Infatti fino a pochi giorni prima zanzare e mosche volavano ancora indisturbate, primule e meli giapponesi fiorivano nei parchi e le lucertole si crogiolavano ancora ad un sole decisamente tiepido.
A.R.
Infatti 10 anni fa, nel 1988, proprio attorno agli stessi giorni di Novembre al Centro Geofisico si registrava la temperatura più bassa per Varese, su un arco di 30 anni di registrazioni: -6°C.
Per rintracciare una temperatura negativa per Novembre ancora più bassa bisogna andare indietro nel tempo fino al novembre del 1879, con -11.3°C, ma allora la stazione meteorologica si trovava al "Gaggianello", dove ora si trova il palazzo finanziario.
La circolazione anticiclonica, in questa configurazione, fa da nastro trasportatore e convoglia l’aria secca e gelida dalle steppe asiatiche fino alle più miti regioni adriatiche. Tipicamente si innesca una circolazione depressionaria proprio sul Mar Tirreno e, come succede ormai da diverse stagioni invernali, la neve cade abbondante sull’Appennino Centrale.
Si fa una gran parlare di anomalie termiche e di riscaldamento del pianeta: come si conciliano queste affermazioni con il clima gelido di questi giorni?
In effetti che faccia così freddo a fine Novembre, seppur insolito, non è un’eccezione.
Fuori dalle regole stagionali erano invece le temperature miti della prima quindicina di Novembre, con valori medi di 9°C nella prima decade, contro medie trentennali di 8.6°C per lo stesso periodo.
Come da anni sostieme infatti il prof. Salvatore Furia assisteremo sempre più a questi bruschi sbalzi e anomalie, che in alcune parti "fortunate" della Terra magari si traducono in nevicate abbondanti, mentre in altre lande sperdute diventano ghiaccio e notte polare in città prive di corrente elettrica e senza riscaldamento, come sta accadendo, da oltre 15 giorni, negli sperduti villaggi dell’estremo nord siberiano.
Per informazioni comunicare a:
1996-98© Società Astronomica G.V.Schiaparelli : l'uso di testi,
immagini e dati numerici è consentito solo per consultazione
e scopo personale. Per ogni altro utilizzo richiedere autorizzazione
a: