21 Agosto 2000 - EVENTO SISMICO NEL MONFERRATO - ASTIGIANO - (Piemonte)
![]() (fai clik sull'immagine per vedere la registrazione della prima scossa ingrandita) | ||||||
|
UBICAZIONE e INTENSITA' DEL SISMA |
Latitudine : 44° 48' Nord
Distanza dalla stazione di Campo dei Fiori: 130 km SW
Fai clic sulla cartina per ingrandire l'area di risentimento
se avete avvertito il sisma mandateci notizia a
potremo costruire la CARTA MACROSISMICA DELL'EVENTO (ossia la carta di come è stato sentito l'evento in tutta l'Italia settentrionale)
Trattasi di un evento localizzato in un'area insolita dal punto di vista sismico.
E' il più forte terremoto registrato in tempi recenti in Piemonte.
Riportiamo qui di seguito le osservazioni storiche disponibili per ASTI e per
ACQUI TERME, le zone a rilevanza
sismica più vicine all'area epicentrale in questione.
Tali osservazioni sono estratte dal
Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti
per il significato dei termini utilizzati nelle tabelle vedi la legenda
COORDINATE GEOGRAFICHE :
Longitudine: 08° 24' Est da Greenwich
Acqui Terme, Nizza Monferrato, Canelli, 25 Km SW da Asti (vedi carta)
EFFETTI SUL TERRITORIO
Avvertito con forte spavento da gran parte della popolazione - qualche lieve danno: cornicioni caduti, piccole crepe alle
strutture abitative.
Avvertita molto forte in tutta la Liguria, tanto che alcune notizie incontrollate
parlavano anche di due distinti eventi.
IN LOMBARDIA avvertito molto forte in provincia di Varese, compresa la città,
Milano e provincia e nelle provincie di Pavia, Como, Lecco, Sondrio.
Segnalazioni anche in Emilia e nell'appennino tosco emiliano.
Il sisma è stato avvertito nella Svizzera Italiana e fino a Bellinzona.
Centinaia di telefonate al CGP, Prefetture e VVFF della Lombardia.
(fai clik sul nome per aprire la finestra di comunicazione)
SISMICITA' DELLA ZONA
COMUNICATO DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA
con informazioni sul meccanismo del terremoto.
"NT4.1, un catalogo parametrico
di terremoti di area italiana al di sopra della soglia del danno" del
Come si noterà, l'unico evento censito ufficialmente con epicentro vicino all'area risale al 1786 al quale
è stata attribuita una intensità massima del 6^ Mercalli.
L'evento è stato descritto da BARATTA( "I Terremoti d'Italia" - Torino, 1901). Si trattò di una crisi sismica
iniziata con la scossa più forte il 10 settembre 1786 e che durò fino a tutto il mese di Marzo 1787.
Baratta poi così prosegue: In Asti si sentirono tre scosse mediocri in principio di dicembre ed una sui primi di gennaio in giorni ed ore dissimili da Alba: e così avvenne di varii scuotimenti avvertiti nei paesi circostanti, in specie a Rodello. In Mongardino, ad Isola, a Costigliole, a Castino, a Canelli ed a Nizza Monferrato se ne sentirono due o tre di qualche intensità. La scossa della mattina del 24 si propagò leggermente fino ad Acqui a Bozzolasco, a Lisio, a Roccaverano, a Cortemiglia ed a Savigliano." QUESTO E' L'UNICO RIFERIMENTO CHE ABBIAMO TROVATO IN BIBLIOGRAFIA ALL'AREA OGGETTO DEL SISMA ODIERNO.
|
PRESCOSSE E REPLICHE DELL'EVENTO PRINCIPALE (ora legale) |
Scosse registrate prima dell'evento forte delle ore 19.14:
2000© Società Astronomica G.V.Schiaparelli :l'uso di testi,
immagini e dati numerici è consentito solo per consultazione
e scopo personale. Per ogni altro utilizzo richiedere autorizzazione
a: