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LINEAR S4 (C/1999 S4)

SCOPERTA E PREVISIONI DI LUMINOSITA'

La prima immagine di LINEAR S4 realizzata all'Osservatorio Astronomico "G.V.Schiaparelli" di Campo dei Fiori la mattina del 21 giugno 2000 (Fare clic sull'immagine per collegarsi alla scheda tecnica). L'immagine è stata pubblicata nella rassegna "Comet Observation Home Page" curata da Charles Morris (NASA)

Questo è il trentaduesimo oggetto scoperto dal programma automatico di ricerca asteroidi LINEAR (Lincoln Near Earth Asteroid Research) del MIT Lincoln Laboratory presso Socorro, New Mexico (USA), tramite due riprese CCD ottenute la notte del 27 settembre 1999.
Si notò infatti un insolito oggetto in movimento, la cui magnitudine era di 17.3-17.6.
LINEAR ottenne ulteriori immagini il 28 settembre e il 1°ottobre, simultaneamente a D.T.Durig del Cordell-Lorenz Observatory del Tennessee (USA), quando la magnitudine era pari a 16.3, con una chioma di 10 arcsec (arcosecondi) ed una coda di circa 20-25 arcsec con un angolo di posizione di 200°-220°. La natura cometaria fu confermata la notte del 1°ottobre da Ticha e Tichy del Klet Observatory (Repubblica Ceca), che la osservarono con un telescopio di 57 cm di diametro munito di camera CCD.
Essi determinarono una magnitudine complessiva di 16.2 e notarono una chioma di 8 arcsec ed una coda di oltre 10 arcsec orientata verso i 245° di angolo di posizione.

Il primo che pubblicò i dati riguardanti la sua orbita fu Brian G. Marsden dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, il 1°ottobre.(con IAUC 7267) e con MPEC 1999-T02.

La parabola orbitale, basata sulle osservazioni dei 5 giorni precedenti, indicava come data di perielio (massima vicinanza al Sole) il 18 luglio 2000, ed una distanza minima dal Sole di 0.72 UA (circa 110 milioni di Km).
Marsden sosteneva inoltre che "…questa cometa potrebbe diventare un oggetto visibile ad occhio nudo verso luglio...". Marsden corresse l'orbita cometaria il 6 ottobre, portando la data del perielio al 24 luglio, ed una distanza di 0.754 UA. Le sue effemeridi indicarono che la luminosità massima della cometa poteva raggiungere la mag. 4.

La cometa molto lentamente aumentava di splendore nei mesi successivi. Essa era poco più debole della magnitudine 14 durante il mese di novembre 1999, ed era poco più luminosa della stessa magnitudine all'inizio del 2000.
La magnitudine complessiva raggiunse la 13.5 nelle prime settimane di marzo, e sparì il 22 dello stesso mese nel crepuscolo solare della sera.

La sua riapparizione era prevista per la fine del mese di maggio all'alba, momento in cui doveva essere di magnitudine attorno alla 9a-10a. Ciò è molto importante per il raggiungimento della luminosità massima, prevista dal Central Bureau for Astronomical Telegrams per il giorno 23 luglio con una magnitudine pari a 3.7.

La prima osservazione realizzata nel nostro Osservatorio Schiaparelli risale al 21 giugno scorso, poichè le precedenti ricerche sono state ostacolate dalle avverse condizioni meteorologiche e dalla presenza di Luna.
Allora la cometa presentava una magnitudine visuale stimata di 9 contro una luminosità prevista di 7.8, oltre una magnitudine meno di quanto stimato in previsione.

Secondo una recente comunicazione internazionale (IAUC 7449) Brian Marsden comunica che la cometa non raggiungerà più una luminosità tale da renderla visibile ad occhio nudo ma il massimo di visibilità sarà di 5.7, il giorno 23 luglio.

Purtroppo, quindi, non sarà osserevabile ad occhio nudo!
resta comunque la cometa più luminosa da tre anni a questa parte, da quando Hale Bopp, la "signora" delle comete solcò splendidamente i nostri cieli per oltre due mesi.
Per chi si accosta all'osservazione delle comete sarà sicuramente un'esperienza utile per sperimentare tecniche osservative e fotografiche.
Secondo i calcoli di Marsden LINEAR è una cometa "a lungo periodo": ossia il suo ritorno in prossimità della Terra è stimato tra oltre 21 milioni di anni!