Rendiconto meteorologico di Ottobre 2016 a Varese
Il mese di ottobre quest'anno è risultato ben 0.8°C più fresco della media del trentennio 1981-2010, a causa del periodo particolarmente freddo
nei giorni dal 9 al 14. L'unico altro mese più fresco della media nel 2016 fu quello di
maggio .
Il giorno 1 transita una perturbazione associata al vortice depressionario sulle Isole Britanniche con alcune piogge che terminano nella mattinata
del giorno 2. L'anticiclone atlantico si allunga quindi verso l'Irlanda e sospinge verso le Alpi correnti settentrionali con tempo soleggiato e
ancora mite (massime verso 20°C) dal giorno 3 al giorno 5.
L'anticiclone si sposta ulteriormente verso Nord con massimo sulla Scandinavia e richiama dalla Russia una circolazione depressionaria che si sposta
verso l'Europa centrale dove resterà stazionaria fino al giorno 11 mantenendo condizioni di tempo variabile e fresco per la stagione (minime fino 6-7 gradi)
con piogge significative però solo il giorno 9 con spolverata di neve sul monte Generoso e ben 40 cm al passo dello Stelvio. Il giorno 11 una
leggera spruzzata di neve arriva all'alba anche a Campo dei Fiori.
Grigiore autunnale sul Verbano, con solo qualche occhiata di sole sui monti della Leventina (Foto P.Valisa - da Pino Lago Maggiore - 26 ottobre 2016)
Dopo una breve pausa anticiclonica e soleggiata il giorno 12 (con cieli sereni all'alba prime brinate sulle Brughiere e fondovalle), il giorno
12 si avvicina dall'Atlantico una circolazione depressionaria con minimo tra Francia e Iberia che sospingerà correnti molto umide ma più miti da SW verso
la barriera alpina con formazione di nuvole e piogge da sbarramento che saranno localmente moderate nei giorni 14 e 15 (a Varese 79 mm) con qualche tuono e
polvere sahariana. Il livello del Verbano sale di 40 cm,
ponendo fine al lungo periodo di magra che perdurava da fine agosto.
Dal giorno 16 al 18 la presenza dell'alta pressione mantiene tempo piuttosto stabile e mite, ma il suo massimo sull'Europa orientale porta anche nubi
stratificate con grigiore autunnale il giorno 17. Il giorno 19 una goccia fredda scende dalle Isole Britanniche sull'Europa centrale e sospinge nuvole
da NW sul N-Italia con qualche pioggia o rovescio isolato. Nei giorni 20 e 21 le correnti da NW sono più asciutte e riportano gradualmente il sole ma il
22 la circolazione dei venti ruota nuovamente da meridione con aumento dell'umidità e cieli nuovamente coperti da nubi stratificate. Si rafforza
infatti una vasta circolazione depressionaria sul Portogallo che porterà deboli piogge intermittenti e cieli grigi fino al giorno 26, la provenienza
meridionale delle masse d'aria sospingerà fino a 2500m il limite delle nevicate sulle Alpi.
Il giorno 26 il transito del fronte freddo conclude la fase di maltempo con qualche rovescio (grandine sciolta a Varese), prima del ritorno dell'anticiclone
atlantico, caratterizzato da masse d'aria subtropicale che riporteranno lo zero termico a 4000m il giorno 29. Il mese si conclude con le prime forti inversioni
termiche invernali con mare di nubi o nebbie sulla pianura e sole su Alpi e Prealpi.