Rendiconto meteorologico di Luglio 2009 a Varese

Luglio 2009 ha fatto registrare ancora una volta temperature al di sopra delle medie, caratterizzato dalla presenza frequente di alta pressione di tipo africano, che ha mantenuto tempo soleggiato e asciutto su gran parte dell'Italia con eccezione delle Alpi e Prealpi, spesso interessate da forti temporali (o veri e propri nubifragi come nei giorni 15 e 17 in Val Ceresio e sulla costa del Verbano).
Il mese inizia con alta pressione livellata, sole e afa in giornata (massime a Varese verso i 30 gradi) e frequenti temporali verso sera sulle Prealpi. Tra gli eventi più intensi che interessano il varesotto si possono citare la forte grandinata a Comerio il giorno 1, il grande complesso temporalesco che spazza la provincia nella serata del giorno 5, il forte temporale del giorno 7 con piena dell'Olona (fino a 217 cm a Fagnano) e 20 cm di grandine al suolo a Monvalle.
Dal giorno 8 aria più secca da NW riporta tempo soleggiato, più fresco e stabile fino al giorno 13. Il giorno 14 con spostamento del centro dell'alta pressione sui Balcani riprendono le correnti calde e umide da SW. Torna afa e massime oltre 30 gradi che forniranno l'energia per il nubifragio del giorno 15 quando un fronte freddo scorre lungo le Alpi. Tra le h 6 e le h 9 del giorno 15 a Varese cadono 155 mm di pioggia, ad Induno 156, 99 mm ad Arcisate. Per Varese si tratta della quarta pioggia più intensa nelle 24h, ma si è verificata in sole 3 ore. Il fiume Olona esonda rapidamente a Varese travolgendo diverse automobili in via Merano, allagando le birrerie della Valganna. Esce dagli argini anche il torrente Vellone. Molte le frane e gli smottamenti. La piena dell'Olona si propaga poi lungo il corso del fiume per transitare alle ore 13 a Fagnano con un livello di 211 cm (qualche esondazione).

Pioggia cumulata (in mm) tra le ore 6 e le ore 9 del giorno 15 Luglio. Ricostruzione in base alla rete di stazioni del CGP. Il dato di Lugano è stato preso dal sito di meteosvizzera .

Il giorno 16 riprende il flusso caldo-umido da SW con temperature che risalgono a Varese a 32° (a Saronno 34°). Il 17 una perturbazione in transito lungo le Alpi scatena un secondo nubifragio, questa volta a Laveno, Luino, Maccagno (144mm), Lugano. I temporali si spostano poi verso Como e Lecco nel pomeriggio e sono seguiti da forte vento da N nella notte (fino 105 Km/h a Malpensa, 70 Km/h a Varese).
Fino al 22 torna sole e caldo più gradevole. Le temperature tornano pero' ad aumentare toccando i 30° nuovamente il giorno 23. Una debole perturbazione a N delle Alpi porta qualche temporale anche sul varesotto il giorno 24, seguita da aria più secca e vento da Nord il 25.
Dal 26 a fine mese torna aria più calda e umida da SW, ancora grazie ad un'alta pressione africana. Massime oltre 30 gradi e aumento dell'afa. Isolati temporali di calore il giorno 28 e il 31.

Dati Statistici:

COPERTURA PIOGGIA TEMPORALI
gg.
SERENI
gg.
VARIABILI
gg.
COPERTI
mm
caduti
MEDIA
41 anni
diff. Numero
eventi
MEDIA
41 anni
12 15 4 291.3 102.4 +188.9 9 5

Eccesso pluviometrico dall'1.1.2009 al 31.07.2009 =+469.5 mm
Eccesso pluviometrico dal 1.12.2008 al 31.07.2009 (anno meteorologico) = +616.0 mm


TEMPERATURA (gradi Centigradi)
media
mese
MEDIA
87-2006
MEDIA
67-86
Max
mese

g.no
min
mese

g.no
Max
stor.

anno
min
stor.

anno
23.9 23.5 22.2 32.0 16 11.5 18 36.5 1983 8.5 1979

Nota: per il periodo 1965-2009 dati rilevati dal CGP
Per dati antecedenti si fa riferimento a M. Moja "Ricerca Statistica sugli Elementi Meteorologici sul clima di Varese"-1954

Immagine del mese

Immagine dal satellite MSG (Meteosat di Seconda Generazione) registrata dal CGP che mostra nelle prime luci del mattino il grande cumulonembo temporalesco del giorno 17 Luglio 2009 con la base sul Verbano e l'incudine che si allunga a pennacchio verso NE sospinta dalle correnti in quota da SW. Si tratta di un temporale pre-frontale poichè infatti il fronte freddo si trova in questa immagine ancora sulla Francia e porterà altri temporali solo nel pomeriggio sulle nostre regioni. Si noti il cielo sereno per la presenza dell'alta pressione sulla fascia padana e sul resto d'Italia. Una situazione simile si era verificata il giorno 15 su Varese e Val Ceresio.

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