GRANDI TERREMOTI IN ITALIA E NEL MONDO
2004
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GRANDI TERREMOTI IN ITALIA E NEL MONDO
2004 |
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GRANDE TERREMOTO PRESSO LA COSTA NW DI SUMATRA
Domenica 26 Dicembre 2004 - h. 1:58 ora italiana. |
Registrazione del nostro sismografo digitale - Stazione di Varese, Campo dei Fiori VAI, Rete sismica della Lombardia-CGP |
 L'evento è esploso alle ore 01.58 di notte (ora locale italiana) e la sua forte onda d’urto
ha cominciato ad arrivare ai sismografi del Centro Geofisico alle ore 02 11 minuti 12 secondi (ora Italiana) nelle due stazioni di Varese
(VA I) e di Bormio (BRMO). Le prime rilevazioni ufficiali sull’intensità del sisma diramate dalle reti mondiali di sismologia cui hanno contribuito anche le stazioni del Centro Geofisico Prealpino associato all’INGV, indicano una Magnitudo del sisma pari a 8.2. Ma già il giorno 27 l'intensità del sisma verrà corretta al rialzo ad una magnitudo di 8.9. Per dare un’ordine di grandezza elementare, oltre 1000 volte più intenso del sisma dell’Irpinia del 1980. L’energia liberata in pochi istanti è equivalente a quella sufficiente a riscaldare una grande metropoli come New York per 30 anni. La scossa principale è stata seguita, solo nelle prime 24 ore, da una cinquantina di repliche di intensità superiore al quinto grado Richter. Una ventina di eventi con magnitudo superiore a 8 si sono verificati negli ultimi 50 anni in tutto il mondo. Tra i più intensi quello dell’Alaska del 1964 (magnitudo 9.2) e del Cile del 1960 (magnitudo 9.5). Anche il recente terremoto di Hokkaido del 25 settembre 2004 raggiunse una Magnitudo di 8.1. Lo spostamento del fondo oceanico generato dal terremoto ha creato una enorme onda marina che si è propagata verso le coste del Golfo del Bengala e dell'India come Tsunami , investendo entro qualche ora le coste con decine di migliaia di vittime soprattutto in Indonesia, Malesia, Tailandia, India, Sri Lanka, Maldive, Myanmar L'intensità del sisma ha provocato uno spostamento della crosta terrestre, lungo la faglia coinvolta, dell'ordine di 15 m che sembra aver dato luogo (secondo misure interferometriche da satellite) ad una leggerissima alterazione dell'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre dell'ordine di 0.002 secondi d'arco (1 secondo d'arco= 1°/3600). Si tenga pero' presente che l'inclinazione terrestre varia in un solo anno, a causa dei suoi moti millenari, di ben 0.47 secondi d'arco (cioè oltre 200 volte lo spostamento ipotizzato per il terremoto).
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