CHE COS'E' L'AFA E COME DIFENDERSI
di Salvatore Furia
La situazione meteorologica estiva sulla conca padano-alpina è notoriamente caratterizzata dalla
presenza di masse d'aria a lenta circolazione, per effetto dell'anticiclone atlantico e di quello
europeo.
In mancanza di vento, con elevate temperature e in presenza di aria umida stagnante le sensazioni
fisiologiche del caldo saranno avvertite a seconda dello stato di salute, del temperamento,
dell'attività di vita, del tipo di abitazione e di vestiario che ci sono propri.
Le persone più esposte al disagio fisico dell'afa sono
generalmente gli individui più deboli o debilitati: bambini, anziani, malati.
Non esistono regole assolute sulle condizioni atmosferiche determinanti lo stato di benesere
individuale. Il bel tempo ci rallegra, le nuvole spesse e grigie ci rattristano.
QUAL' E' IL DISAGIO FISICO DELL'AFA
Come tutti i mammiferi il nostro corpo è dotato di un magnifico sistema di "condizionamento"
interno, chiamato "termoregolazione".
Grazie a questo meccanismo fisiologico la temperatura interna del nostro corpo, in condizioni
normali si aggira sui 36,5°C.
Quando la temperatura esterna aumenta entrano in funzione la traspirazione: il nostro corpo
suda e il fenomeno dell'evaporazione del sudore sulla nostra pelle ci procura un senso di refrigerio.
In questo modo la tempertaura corporea interna viene mantenuta costante.
Se l'ambiente dove ci troviamo è ben ventilato l'aria tende a favorire il fenomeno dell'evaporazione
del sudore e il senso di frescura aumenta.
Viceversa se l'umidità ambientale è elevata il nostro corpo non può traspirare efficacemente
e noi ci sentiamo oppressi da un senso di calura e di affaticamento.
In tali condizioni gli anziani possono accusare prostrazione profonda, alterazione del battito
cardiaco fino al collasso.
I bambini diventano intrattabili, piangono per nulla, soffrono di insonnia.
Con temperature elevate concomitanti a umidità elevata si puo' arrivare al temuto "colpo di calore"
e perdita della coscienza.
ALCUNI CONSIGLI PER COMBATTERE L'AFA
1) non uscire in strada nelle ore centrali della giornata
2) ventilare adeguatamente i locali di soggiorno
3) bere spesso e bevande tiepide o non gelate, ricche di sali minerali,
per ricostituire le scorte perdute dall'organismo con la sudorazione
4) effettuare spesso abluzioni tiepide.
IL GRADO DI DISAGIO FISICO: "INDEX"
Nel 1965, i meteorologi canadesi hanno inventato una scala chiamata il "Humidex"
che pone in relazione la temperatura e l'umidità relativa per ricavarne un singolo valore
che si può utilizzare come indice biofisico sull'Uomo.
Il diagramma qui a sinistra
riportato, (che si può ingrandire facendo clic) è indica
in maniera grafica il tipo di disagio fisico avvertito in funzione
dell'umidità e temperatura.
Humidex
Temperatura in °Celsius
|
Umidità Relativa
|
25% |
30% |
40% |
50% |
60% |
70% |
80% |
90% |
100% |
38 |
42 |
43 |
47 |
54 |
57 |
* |
* |
* |
* |
37 |
40 |
42 |
45 |
49 |
54 |
55 |
58 |
* |
* |
36 |
39 |
40 |
43 |
47 |
51 |
56 |
57 |
58 |
* |
35 |
37 |
38 |
42 |
45 |
48 |
51 |
54 |
57 |
* |
34 |
36 |
37 |
41 |
43 |
47 |
49 |
52 |
55 |
58 |
33 |
34 |
36 |
38 |
42 |
44 |
47 |
50 |
52 |
55 |
32 |
33 |
34 |
37 |
39 |
42 |
45 |
47 |
50 |
52 |
31 |
31 |
33 |
35 |
38 |
40 |
43 |
45 |
48 |
50 |
30 |
31 |
31 |
34 |
36 |
38 |
41 |
43 |
46 |
48 |
29 |
29 |
30 |
32 |
34 |
37 |
38 |
41 |
44 |
46 |
28 |
28 |
29 |
31 |
33 |
35 |
37 |
39 |
41 |
45 |
27 |
27 |
28 |
29 |
31 |
33 |
35 |
37 |
39 |
41 |
26 |
26 |
27 |
28 |
29 |
31 |
33 |
35 |
37 |
39 |
25 |
25 |
26 |
27 |
28 |
30 |
32 |
33 |
35 |
37 |
24 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
30 |
32 |
33 |
35 |
23 |
23 |
23 |
24 |
25 |
27 |
28 |
30 |
32 |
33 |
* = oltre la capacità dell'atmosfera terrestre di contenere vapore acqueo. |
Humidex - Indice Generale degli effetti termici
Categoria di pericolo |
Grado Humidex |
Sindrome da calore
|
Pericolo estremo |
> 55 |
Colpo di calore imminente con esposizione continuata |
Pericolo |
40 - 54 |
Grande disagio. Evitare lo sforzo.
Cercare una posizione ombreggiata.
Colpo di calore possibile con
esposizione continuata e/o forte attività fisica. |
Estrema attenzione |
30 - 39 |
Un certo disagio. Colpo di calore, esaurimento da calore e
spasmi da calore possibili con esposizione prolungata e/o
attività fisica. |
Attenzione |
< 29 |
Piccolo disagio. Possibile affaticamento con esposizione
prolungata e/o attività fisica più o meno prolungata. |
NOTA: Il grado della sollecitazione termica può variare con l' età e il grado di salute e del corpo.
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Per alcuni consigli agli sportivi consulta
http://www.viveremeglio.it/sportfitness/sole.htm
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