CHE COSA SI E' VISTO
Osservatorio Astronomico "G.V.Schiaparelli" 17-18 Novembre 1998.
Una meteora ha prodotto una traccia di "fumo" che è perdurata per 3 minuti.
Le osservazioni sono state condotte dalla Città, in presenza di forte inquinamento luminoso.
SEGNALAZIONI DELLA GENTE
LE INFORMAZIONI UFFICIALI
Riportiamo qui di seguito il testo tradotto della IAUC n. 7052 pervenuta via E-mail alle ore 21 del 17.11.1998 che dice:
Il tasso di Leonidi è aumentato da circa 10/ora attorno al 16.4 UT (G.Zay, Descano, California) fino a 140-150/ora attorno al 16.9-17.1 UT (M. Langbroeck e H. Zao, Delingha, Qinghai, Cina e K. Hornoch, Lelekovice, Repubblica Ceca).
Nonostante le grandi aspettative della gente e degli scienziati il fenomeno si era ormai esaurito.
L'ultimo messaggio IAUC n. 7053 pervenuto alle 17 del 18 Novembre fornisce le seguenti comunicazioni ufficiali:
Una Leonide lascia una traccia di oltre 30 gradi di lunghezza tra le stelle della costellazione del Toro. La sagoma nera è quella della cupola maggiore.
Foto effettuata con camera Nikon obiettivo 17 mm f1:3.5 Pellicola TMAX 400A - ore 00.10’ del 18/11 - posa 10’ - foto di Federico Bellini.
Logo animato di Giuditta Galli.
Confermando le previsioni sull'incertezza delle circostanze dell'evento, la "tempesta" tanto attesa non si è verificata.
Anzi, la massima intensità di caduta di oggetti è stata registrata con quasi 24 ore di anticipo sul previsto.
Osservazioni di nostri associati hanno segnalato l'inizio della caduta di meteore verso le ore 22.30 del 16 Novembre(ora locale = 22 TU).
Dalle ore 24 del 16 alle ore 01 del 17 (TMEC) sono stati contati circa 60 oggetti luminosi , dei quali almeno una ventina di magnitudie molto elevata, superiore a -3.
La loro traiettoria era lineare, inizialmnte parallela all'orizzonte, con scie lunghe anche oltre 50° in direzione della costellazione di Orione.
Sono stati notati veri "bolidi" di colore azzurro, verde brillante e rossi.
Tra le ore 4 e le ore 5 (TMEC) sono state contate 78 meteore, delle quali la più singolare, alle ore 4.39, ha presentato una traiettoria a "ricciolo" attorno alla stella Zosma, delta del Leone.
Le più brillanti sono state osservate
ai seguenti orari (TMEC):
ore 04.55', 04.59', 05.00', 05.03', 05.08', 05.09'.
Inoltre un grande bagliore ha illuminato l’orizzonte alle 5, dall’est all’ovest, senza apparente transito di alcuna meteora.
Tutta la notte sono pervenute segnalazioni alla nostra segreteria cittadina. Per la maggior parte si è trattato di persone che rientravano a casa dai turni di lavoro notturno, oppure anziani impossibilitati a dormire.
Rapporti preliminari indicano che c'è stata una consistente attività delle Leonidi più presto del previsto, con una grande quantità di bolidi luminosissimi, alcuni con luminosità di magnitudo -8 e con tracce durevoli.
A. Pereira (Cabo de Roca, Portogallo) ha osservato 214 leonidi durante il periodo 17.13-17.24 UT.
However, A. Fitzsimmons riportano che un gruppo di osservatori a La Palma hanno osservato 1000 Leonidi/ora attorno al 17.15 UT, con aumento fino a 2000/ora attorno al 17.19 UT.
J.Gluckman, D.Healy, e altri vicino a Sierra Vista, AZ, riportano 423 Leonidi durante il periodo 17.36-17.45 UT, mentre A. Hale (Las Cruces, NM) riporta solo 126 leonidi durante il periodo 17.38-17.47 UT.
LA SERA DEL 17 NOVEMBRE 1998
Dall'Osservatorio di Campo dei Fiori, dove era stata organizzata una serata di osservazione pubblica si sono osservate alcune meteore a partire dalle ore 22 (TMEC) del 17 Novembre. L'intensità è andata un poco aumentando, con un ritmo di circa 20 in 1 ora, dalle 23 alle 24 (TMEC) delle quali una dozzina di oggetti molto luminosi e policromi.
Dopo le 24 solo rari passaggi.
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